Nei giorni 12 e 13 Giugno 2013 alle ore 15 in cui si terranno le rappresentazioni conclusive del laboratorio teatrale della Casa Circondariale di Pistoia curato dal Teatro popolare d’arte nel corso della stagione 2013-14
Lo spettacolo – dal titolo RACCONTI GROTTESCHI – è il frutto dei testi scritti dagli attori reclusi e delle loro improvvisazioni nel corso del laboratorio tenuto da Gianfranco Pedullà, Francesco Rotelli, Roberto Caccavo.
Lo spettacolo è ambientato in una stazione ferroviaria. Nelle varie scene – nelle quali gli attori hanno piena libertà d’improvvisazione – le vite si intrecciano, i richiami ai nostri tempi si accavallano in maniera a volte esplicita qualche volta nascosta da metafore.
17 Giugno 2014 alle 19:00
Romina Capitani/Giacomo Rossi Jazz Quartet Jazz
Il gruppo presenta in anteprima il nuovo cd “ISOLA JAZZ”, che raccoglie brani inediti e originali principalmente in stile jazzistico “contaminate” però dalla musica latina e mediterranea, dal tango, dallo swing, dalla musica popolare italiana e internazionale. L’improvvisazione sarà il filo conduttore della serata, in cui il quartetto esplorerà territori musicali variegati con un linguaggio sempre moderno e con qualche tocco di sperimentazione. Le musiche originali sono composte da Romina Capitani, una delle più talentuose e interessanti voci del panorama jazz toscano e nazionale, e da Giacomo Rossi, solido ed eclettico contrabbassista senese.
Il Parco Sculture del Chianti, mostra permanente di sculture contemporanee integrate in un magico bosco di querce e lecci, si trova a Pievasciata, circa 10 km a nord di Siena
On stage teatro: Shakespeare a pezzi!
Iliv Teatro in collaborazione con Arte dei Suoni presenta Shakespeare a pezzi!.
Shakespeare si ritrova a riflettere su se stesso e sulla sua vita: una metafora per descrivere la crisi privata e interiore dell’uomo moderno, in lotta con se stesso e i suoi principi, partendo dall’animo infinito di uno scrittore immenso come il Bardo.
Uno spettacolo decostruito, frantumato in continui ritorni indietro e fughe in avanti, senza una vera trama, attraversato da invenzioni surreali, variazioni sul tema del doppio e della moltiplicazione dei personaggi, assalito da parentesi drammatiche, deviazioni farsesche e omaggi ad altri mostri della letteratura, come Kafka e Proust. Con un finale in cui Shakespeare riuscirà a ritrovarsi, o a darsi almeno una speranza e tutti i personaggi della sua vita privata e di quella di autore torneranno per celebrarlo: ‘Thanks William!’.
Mercoledì 18 Giugno 2014 ore 21.30 presso l’Officina Giovani a Prato.
Ingresso Gratuito
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