E’ morto all’eta’ di 70 anni il cantante Joe Cocker.
Il cantante e autore era nato a Sheffield, in Inghilterra. La scomparsa, a causa di una malattia, e’ stata confermata dal suo agente Barrie Marshall: ”era semplicemente unico”, ha detto, ”sara’ impossibile colmare il vuoto che lascia nei nostri cuori”.
Una voce inconfondibile e una carriera di oltre 50 anni cominciata tra i pub e i piccoli club di Sheffield negli anni ’60, prima della fama internazionale giunta soprattutto dopo la sua indimenticabile versione di ‘With a Little Help from my friends’ dei Beatles. Negli anni ’80 la sua voce fece da colonna sonora al film ‘Nove settimane e mezzo’ con la cover di ‘You can leave your hat on’.
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Gli inizi e le cover dei Beatles
Aveva iniziato la carriera musicale nella sua città natale, Sheffield, all’età di 15 anni, con il nome d’arte di Vance Arnold; la sua prima band gli Avengers, poi i Big Blues (1963), e infine The Grease Band (1966). Il suo primo singolo la cover dei Beatles“I’ll Cry Instead”, dall’album “A Hard Day’s Night”.
All’inizio degli anni settanta la sua carriera si bloccò per una serie di problemi soprattutto legati all’abuso di alcol; Cocker ritornò però prepotentemente a scalare le classifiche nella seconda metà degli anni ottanta, con la sua versione di “You Can Leave Your Hat On”, scritta da Randy Newman, dal film 9 settimane e ½. Di inizio decennio il duetto “Up Where We Belong”, (brano scritto da Buffy Sainte-Marie e Will Jennings) e cantato con Jennifer Warnes dal film “Ufficiale e gentiluomo”, Oscar per la miglior canzone); più in là nel tempo arriveranno “Unchain My Heart”, “When the Night Comes”, “N’oubliez jamais”.
Fonte: Ansa
Fonte: La Stampa
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