Quaranta richiedenti asilo si sono radunati stamani sotto la questura di Livorno per lamentarsi delle condizioni in cui vivono nella struttura gestita dalla cooperativa che li ospita in via Sant’Anna.
I migranti, di origine africana, hanno chiesto più capi di vestiario (dicono di avere solo un abito ciascuno), cibo migliore e una velocizzazzione delle pratiche per ottenere lo status di rifugiati. Una delegazione è stata ricevuta dal capo di gabinetto della prefettura di Livorno. In seguito il prefetto Tiziana Costantino ha confermato un interessamento presso la commissione territoriale competente per sollecitare le procerdure burocratiche per la definizione dello status dei profughi. La delegazione ha espresso la disponibilità del gruppo di partecipare ad attività di volontariato. Il prefetto ha spiegato che a breve saranno stipulati gli accordi con i sindaci che permetteranno ai profughi di impegnarsi in lavori socialmente utili.
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