E’ stato iscritto nel registro degli indagati il vigilante che la notte scorsa ha ucciso un rapinatore durante un colpo al bingo di Navacchio, nel comune di Cascina (Pisa). Il rapinatore era un collega che lavorava per la stessa società, ma non era in servizio da circa un anno, per un congedo parentale. L’indagato è Simone Paolini , 37 anni pisano. La vittima si chiamava Davide Giuliani, 46 anni, anch’egli pisano.In base a quanto ricostruito dai carabinieri, il rapinatore ha puntato la pistola contro il collega, che era in auto, poi gli si è avvicinato. A quel punto, da dentro l’abitacolo, il vigilante ha sparato due colpi, ferendolo. Il rapinatore, che indossava un casco integrale, lo ha aggredito fisicamente. Il vigilante a quel punto lo avrebbe riconosciuto. Il rapinatore gli avrebbe anche detto che lo stava facendo per problemi economici. Poi è fuggito su un’auto ma è stato trovato morto a poca distanza: sul sedile aveva la pistola con il colpo in canna. L’incasso del bingo, appena ritirato dal vigilante, era di circa 6 mila euro.
La società per la quale i due lavoravano ha chiarito intanto che alla vittima erano state già ritirate da tempo il porto d’armi e tutte le divise d’istituto, perché era già rimasto coinvolta in “accadimenti che avevano lasciato da pensare”.
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