I medici dell’ospedale Cisanello scioglieranno la prognosi nelle prossime ore, annuncia una nota dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana.
Se la caverà il ragazzo di 23 anni, originario della Sardegna e studente di matematica nella città della Torre, che dalla scorsa settimana era ricoverato in rianimazione dopo aver contratto la meningite di tipo C. E’ stato in coma, poi il risveglio, infine stamani il trasferimento nel reparto di malattie infettive “in virtù del netto e progressivo miglioramento delle sue condizioni”, si legge nel bollettino: il giovane “è sveglio, lucido, collaborante” e “il quadro settico, a seguito delle terapie tempestivamente somministrate, risulta in regressione”. Intanto, sulla scia dell’ansia provocata dagli ultimi due casi di meningite, i cittadini pisani e non solo hanno ripreso a chiedere il vaccino in massa: del resto ieri anche l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi aveva lanciato un appello a vaccinarsi, rivolto soprattutto ai giovani.
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