Siamo sconcertati e davvero non sappiamo dare una spiegazione a quanto successo. Negli ultimi tempi non ha mai dato segni di nervosismo o altri segnali che lasciassero prevedere qualcosa di preoccupante”. Lo ha detto il questore di Pisa, Alberto Francini, commentando l’arresto dell’agente della Digos che ieri sera ha rapinato un supermercato Conad a Lucca. L’agente ha raggiunto con la propria auto il supermercato di Sant’Alessio e, entrato nel negozio con il volto travisato ed indosso una felpa, ha minacciato i presenti con la pistola d’ordinanza dicendo che avrebbe sparato se qualcuno avesse ostacolato il suo piano. Fattosi consegnare il denaro della cassa, meno di 4.000 euro, si è allontanato a piedi inseguito dai dipendenti: la sensazione che questi ultimi avevano avuto è che l’arma impugnata fosse un giocattolo. E’ probabilmente per far vedere che si trattava di una vera pistola che l’agente ha scarrellato più volte l’arma per far entrare il colpo in canna. E’ stato durante queste operazioni che almeno cinque proiettili, fuori calibro per la pistola, sarebbero caduti a terra.
Ancora non chiari i motivi del gesto.L’agente, in servizio nella squadra antiterrorismo della Digos, è stato immediatamente sospeso in attesa dell’esito del procedimento penale a suo carico
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