Vaccinazione intensiva in Toscana contro la meningite: è quanto deciso nel vertice di oggi a Roma con il ministo della salute Beatrice Lorenzin, a cui hanno partecipato l’assessore regionale Stefania Saccardi e rappresentanti dell’Aifa (l’agenzia del farmaco) e dell’Istituto Superiore di Sanità.
Il vaccino sarà gratis anche per chi ha più di 45 anni e vive nell’area della Asl Toscana Centro (Firenze, Prato, Pistoia ed Empoli). Nel resto della regione la popolazione over 45 potrà vaccinarsi pagando un ticket, inferiore al costo del vaccino in farmacia (98 euro). L’Aifa aiuterà la Regione a reperire dosi di vaccino da acquistare, negoziando un prezzo vantaggioso.
Regione, Ministero e Istituto Superiore di Sanità costituiranno un’unità di monitoraggio permanente per valutare sotto il profilo epidemiologico quello che sta accandendo in Toscana e dare risposte ai tanti interrogativi (perché così tanti casi di meningite C? perché concentrati nelle stesse zone? perché il batterio colpisce anche la popolazione anziana, solitamente meno esposta al contagio?).
Intanto migliorano le condizioni di due giovani pazienti: il 23enne di Bagno a Ripoli probabilmente domani farà ritorno a casa e pure per la 22enne studentessa americana le dimissioni dall’ospedale sarebbero imminenti. Stazionarie invece le condizioni del 75enne di San Miniato ricoverato a Empoli.
I casi di meningite in Toscana dall’inizio del 2015 sono complessivamente 50, 12 dei quali da gennaio scorso ad oggi. Tra questi, il tipo C rappresenta in tutto 41 casi, 10 dei quali quest’anno. Il meningococco C è responsabile di 8 dei 9 decessi complessivi. Al 31 gennaio scorso si erano vaccinate in Toscana 258.562 persone: 139.372 nella fascia di età 11-20, 119.190 nella fascia 20-45. I pediatri che hanno aderito alla campagna sono il 72,8%, i medici di famiglia il 58,2%.
Discussion about this post