Dal 15 al 17 aprile torna a Firenze il Festival dei Bambini e tra attività creative, laboratori e lectio magistralis si impara (anche) cos’è la solidarietà.
Più di 100 eventi gratuiti dedicati ai bambini tra 0 e 13 anni nel centro della città Da Palazzo Vecchio alle Oblate, dalle Murate a San Firenze fino alle Cascine Un fiume di eventi dedicato agli adulti di domani tra arte, nuove tecnologie, teatro, musica e sport
con un focus dedicato al 50° anniversario dell’alluvione del ’66
Tre giorni per giocare, imparare e divertirsi. Tre giorni per partecipare a eventi straordinari, come il coro da record che darà la possibilità a grandi e piccini di cantare nella cavea del Teatro dell’Opera e per fare incontri speciali, come quello con l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano nel Salone dei Cinquecento. Torna a Firenze, dal 15 al 17 aprile, il Festival dei Bambini, che dedica la terza edizione alla solidarietà con un titolo che strizza l’occhio da una parte all’attualità e dall’altra al 50° anniversario dell’alluvione che mise in ginocchio la città nel novembre del 1966.
“Insieme è meglio”, questo lo slogan dell’edizione 2016, che ricorda la macchina solidale innescatasi all’indomani della tragedia fiorentina, con una serie di mostre a tema e laboratori che spiegano ai ragazzi il legame tra la città di Firenze e il suo fiume.
Il Festival, dedicato ai piccoli tra 0 e 13 anni, ha l’obiettivo di valorizzare l’impegno della città nell’educazione e nella formazione delle nuove generazioni ed è organizzato da Codice. Idee per la Cultura, promosso dal Comune di Firenze con la partecipazione istituzionale del Ministero della Difesa e ha come partner scientifico Indire
“I bambini sono i grandi protagonisti della vita cittadina e lo saranno a maggior ragione dal 15 al 17 di aprile – commenta la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi -, Firenze accoglie molto volentieri la terza edizione del Festival: siamo una città grande non solo grazie alla cultura, alla storia, alla capacità economica ma anche, e soprattutto, per l’attenzione che sappiamo da sempre riservare ai più piccoli, per le attività e gli spazi dedicati all’infanzia, in particolare per la crescita creativa, il rispetto degli altri e dell’ambiente, la sensibilità all’arte, al teatro e alla musica, l’educazione scientifica, il gioco e la pratica sportiva”.
I luoghi
Oltre 100 gli eventi gratuiti in programma a cui i bambini potranno partecipare prenotando sul sito del Festival e scegliendo tra le attività organizzate a Palazzo Vecchio e nel complesso delle Murate, nei vari ambienti della biblioteca delle Oblate e all’ex tribunale di San Firenze fino al Giardino dell’Orticoltura e al Parco delle Cascine: per un intero un week end il Festival trasformerà la città in un luogo davvero su misura di bambino.
Special events: il coro da record, la lectio con l’astronauta e lo spettacolo di danza 2.0 “Non è mai troppo tardi… Per cantare”. Questo il titolo dell’evento che “darà il la” alla terza edizione del Festival dei Bambini, il cui taglio del nastro ufficiale coincide con una lezione di canto speciale, aperta a tutta la città. Venerdì 15 aprile alle 18 l’associazione Venti Lucenti chiamerà a raccolta i fiorentini per una prova di canto nella cavea del Teatro dell’Opera, che mira al coinvolgimento di piccoli e grandi nell’esecuzione di un omaggio all’Aida di Giuseppe Verdi, in collaborazione con la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e con la partecipazione del Coro voci bianche del Maggio dirette dal maestro Lorenzo Fratini.
Per rimanere in tema di palcoscenici al Cango, la Compagnia Virgilio Sieni metterà in scena a passo di danza le azioni coreografiche “Stanze Segrete”, progetto dedicato a giovanissimi danzatori, con due repliche in esclusiva per i partecipanti del Festival, il 16 e il 17 aprile. Quattro coreografi di diverse generazioni creeranno altrettante azioni inedite per e con interpreti di età compresa tra i dieci e i quattordici anni. Pezzi brevi frutto di una reciprocità che permette ai bambini provenienti dalle scuole di danza del territorio, di approfondire il loro rapporto con la danza contemporanea attraverso un’esperienza di creazione e ai coreografi di rinnovare il proprio sguardo attraverso la relazione con l’infanzia.
Spazio ai piccoli scienziati con il laboratorio “La ricerca al servizio dell’arte” organizzato dai ricercatori Labec dell’Infn, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il laboratorio si svolge nella cornice scenografica di tre storie a fumetti apparse sul magazine Topolino (ed. Panini) in cui Paperino, Topolino, Paperoga e zio Paperone sono coinvolti in avventure dedicate anche alla fisica
Dove e come: la mappa dei 100 eventi gratuiti
Un centinaio di eventi distribuiti nelle varie location coinvolte daranno ai bambini la possibilità di giocare, divertirsi ma anche imparare e fare esperienze educative nuove. L’Indire-Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa ha in programma un evento di didattica immersiva basato sul popolare videogame Minecraft alla scuola-città Pestalozzi mentre la Marina Militare darà la possibilità ai più audaci di allenarsi a far atterrare un elicottero grazie ad un simulatore nell’ex tribunale di San Firenze. E se alle Cascine verrà allestito nei minimi dettagli un campo di primo soccorso dalle Forze Armate, all’Istituto Geografico Militare verranno invece aperte le porte al pubblico per un viaggio nella cartografia antica e contemporanea.
Aeronautica Militare e Carabinieri avranno infine la loro base a Palazzo Vecchio dove si potrà assistere al funzionamento delle attività di aerosoccorso e si impareranno le tecniche per maneggiare le sostanze pericolose utilizzate dai Nas durante le loro operazioni.
Per conoscere il programma dettagliato vi consigliamo di visitare il sito festivalbambini.it
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