La rottura nel Pd si è consumata e alla fine Enrico Rossi sembra ormai fuori dal partito. “Proprio poco fa stavo pensando di rispedire la mia tessera alla mia sezione, con una lettera, e andarne a trovare anche il segretario”, ha dichiarato stamani il presidente della Regione a Rainews 24, all’indomani della tormentata assemblea dei democratici. “Non voglio stare in un partito che sia ‘il partito di Renzi’ – ha aggiunto il governatore – Dobbiamo lavorare ad un altro soggetto politico con l’intento di rafforzare il quadro del centrosinistra, un centrosinistra che sia attrattivo che potrà allargare l’area di consenso e di raccolta di voti verso il centrosinistra, anche andando in casa di Grillo”. Ma ora cosa accadrà in Regione? Rossi guida una giunta appoggiata da una robusta maggioranza in consiglio regionale, ma ben 20 dei 24 consiglieri Pd stanno con Renzi: metteranno il governatore sulla graticola? Ancora presto per dirlo, mentre il presidente della Regione, rispetto invece al governo Gentiloni, afferma che i parlamentari che usciranno dal Pd dovrebbero continuare a sostenerlo.
Discussion about this post