L’Ordine dei medici di Firenze chiede di approvare rapidamente la proposta di legge sulle vaccinazioni in Toscana, nonostante “le pressioni frutto di preoccupazioni scientificamente insussistenti”. Una presa di posizione, quella sottoscritta dal presidente dell’Ordine Antonio Panti, che arriva in un momento non casuale: mercoledì scorso la proposta di legge voluta dall’assessore alla salute Stefania Saccardi e condivisa dalla giunta regionale si è invece arenata nel dibattito in commissione sanità. Il presidente della commissione Stefano Scaramelli, anche lui del Pd, non è convinto dalla proposta di legge che prevede tredici vaccinazioni a cui sottoporre i bambini, pena l’esclusione da nidi e materne. Scaramelli – ma non solo lui nel Pd – vorrebbe sforbiciare l’elenco dei vaccini e togliere l’esclusione dalle materne, prevedendo solo quella dal nido. Un depotenziamento della proposta della legge che, secondo Stefania Saccardi, vanificherebbe il provvedimento, visto che la percentuale di bambini che vanno al nido è molto inferiore rispetto a quelli che frequentano la scuola dell’infanzia. L’Ordine dei medici sta con lei, chiedendo di approvare il testo licenziato alla giunta regionale. Panti si augura che “le forze politiche trovino unità di intenti a difesa della salute della popolazione toscana”.
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