Parte oggi il sevizio di “polizia di comunità”, il nome ufficiale scelto da Palazzo Vecchio per indicare quello che comunemente è conosciuto come “vigile di quartiere”. Un centinaio gli agenti che saranno impegnati nel servizio: sono quelli – più giovani della media dei colleghi – che hanno dato la loro disponibilità a partecipare al progetto. Cosa faranno? Circoleranno a piedi in tutti i quartieri per dialogare con i cittadini, raccogliere esigenze, bisogni e dare informazioni. Per organizzare il servizio la città è stata mappata e suddivisa il 37 zone. Oltre al servizio itinerante, per favorire l’incontro con i residenti in giorni e orari prestabiliti sono stati individuati 88 “security point”, dei luoghi dove gli agenti saranno a disposizione dei cittadini con cadenza settimanale, bisettimanale o mensile. In pratica una sorta di “ufficio sicurezza mobile”. Il debutto dei security point stamani in piazza Puccini (dalle 8.30 alle 9.30), in piazza della Piccola (dalle 10 alle 11) e poi nel pomeriggio in piazza Tasso (dalle 14 alle 15) e piazza Santo Spirito (dalle 15.30 alle 16.30). Qua la mappa dei security point.
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