Nove rapine nel tempo di una partita di calcio: di questo sono accusati quattro giovani arrestati dai carabinieri che li hanno trovati con la refurtiva addosso. In manette sono finiti un algerino di 26 anni, due marocchini di 19 e un terzo di 27. Secondo gli investigatori sono responsabili di tutti e nove i furti in strada. Il primo è avvenuto 40 minuti dopo la mezzanotte a Porta al Prato, dove un 46enne italiano è stato derubato del portafoglio, del cellulare, della giacca e perfino delle scarpe. Mezz’ora dopo in piazza Signoria un giovane turista turco finisce picchiato e derubato del portafoglio. Alle 1.30 la banda strappa una collana ad un’italiana di 27 anni, un quarto d’ora dopo la vittima è un giovane italiano in via Roma. Passano quindici minuti e il quartetto è di nuovo in azione in via dei Cerretani, a farne le spese un 28enne perviano picchiato e rapinato del cellulare. Sono ormai le due di notte ma la banda in dieci minuti trova il tempo per rubare la borsa e il telefono ad una turista colombiana in via Faenza e poi per strappare il cellulare ad una studentessa italiana in piazza Indipendenza. I colpi a ripetizione però hanno scatenato una raffica di segnalazioni ai carabinieri, che grazie alle informazioni hanno rintracciato i quattro nei pressi dei giardini della Fortezza, mentre si nascondevano tra le siepi. Sono stati tutti bloccati dopo un breve inseguimento a piedi. La refurtiva, ancora addosso agli arrestati, è stata restituita ai proprietari. Le due vittime picchiate hanno riportato lievi ferite con prognosi di 6 e 8 giorni.
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