Favorito, fino alla sera precedente, “A star is born“, esce dalla serata dei Golden Globes con le ossa rotte: delle cinque candidature – migliore attrice drammatica, migliore canzone, miglior film drammatico, miglior regia, migliore protagonista drammatico – si porta a casa solo il premio “miglior canzone originale“, “Shallow“.
“Bohemian Rapsody“, che a poche settimane dalla distribuzione nelle sale americane era considerato come uno dei titoli a tema musica più visti di sempre, ha avuto la meglio sul debutto alla regia di Bradley Cooper, candidato come miglior protagonista e anche come miglior regista per “A star is born” e che ha visto Lady Gaga vestire i panni di co-protagonista del film drammatico-musicale.
Il colpo di scena più eclatante riguarda proprio Lady Gaga, data favorita da tutti, come migliore attrice nella categoria film drammatico per la sua interpretazione in “A star is born”, ha, infatti, perso. Il premio è stato assegnato a Glenn Close per il film “Wife – Vivere nell’ombra”.La cantante, di origine italiana, si è dovuta accontentare della statuetta per il suo brano scritto insieme a Mark Ronson Anthony Rossomando e Andrew Wyat, e cantata da Gaga e da Bradley Cooper nel film.
Per la cerimonia che apre l’anno dei grandi eventi di Hollywood, è necessario indossare un abito che sia travolgente, e Lady Gaga sa come brillare sui red carpet.
Si tratta infatti di un abito di Valentino che, nonostante l’artista non abbia confermato se fosse intenzionale o meno, ricordava quello indossato da Judy Garland in “A star is born” del 1954.