Il 16 maggio 2020, a Rotterdam, si svolgerà l’Eurovision Song Contest. Quest’anno però non potremo vedere l’esibizione di uno dei paesi che ha quasi sempre partecipato al grande show finale. L’Ungheria, attraverso la nota diffusa dall’emittente nazionale magiara Mtva, ha infatti confermato l’intenzione di non voler partecipare alla competizione canora più famosa del continente, che l’anno prossimo si terrà in Olanda. Il motivo? La gara è diventata negli anni troppo vicino al mondo lgbtq + friendly. Dal comunicato dell’emittente si legge inoltre:”Invece di prendere parte all’Eurovision Song Contest del 2020, sosterremo le preziose produzioni create dai talenti della musica pop ungherese”.
Da qualche anno infatti, dal palco del grande show europeo sono stati lanciati dei continui messaggi a sostegno della comunità lgbqt. Il più potente forse è avvenuto nel 2014 con la vittoria della drag queen austriaca Conchita Wurst con la canzone: “Rise like a phoenix”.
L’anno scorso l’Italia ha sfiorato per un soffio la vittoria con “Soldi” di Mahmood, che nonostante il secondo posto ha riscosso un grande successo in tutta Europa. È tutto pronto infatti per il tour europeo del cantante italo-egiziano!