Dopo lo slittamento al 2021 degli Europei di calcio che si sarebbero dovuti disputare in Francia, un’altra importante manifestazione europea, programmata per il 2020, è stata annullata e rimandata. Stiamo parlando del festival di musica più eccentrico d’Europa, l’Eurovision Song Contest, che è stato cancellato, a causa dell’emergenza sanitaria mondiale. Quest’anno la sfida canora fra gli artisti di quasi ogni paese europeo si sarebbe dovuta svolgere a Rotterdam, in Olanda, dal 12 al 16 maggio e per l’Italia avrebbe dovuto gareggiare Diodato con la canzone sanremese vincitrice, Fai Rumore.
In 64 anni di Eurovision non era mai successo che non si organizzasse la manifestazione, ma la gravità della situazione è tale che gli organizzatori hanno preferito, come si legge nella nota, di non mettere a rischio lo staff, gli artisti e il pubblico. Nelle dichiarazioni della Ebu, European Broadcasting Union, si legge infatti:
E con profondo dispiacere che dobbiamo annunciare la cancellazione dell’Eurovision 2020 (…) l’incertezza legata alla diffusione del Covid-19 ha portato alla difficile decisione (…) di non continuare con l’evento così come programmato (…) la situazione in Olanda e nel mondo, è al cuore di questa decisione.
Probabilmente, Rotterdam potrà ospitare l’Eurovision nel 2021.